Come ridurre il consumo energetico domestico

18 Febbraio 2022
Come ridurre il consumo energetico domestico

Anche tu hai già ricevuto la prima bolletta di questo 2022?! Sicuramente, oltre al rincaro, ti starai chiedendo cos’altro fare per ridurre il consumo energetico domestico e dare un certo sollievo alle nostre tasche e specialmente all’ambiente.

In questo articolo ti darò qualche suggerimento per ridurre il consumo di corrente con piccole e semplici azioni quotidiane (io già da un paio d’anni metto in pratica ogni singola azione e devo dire che la differenza l’ho notata).

Se stai costruendo casa, ci sono nuovi modi di costruire e maggiori attenzione al rendere efficiente la tua casa e sicura sismicamente. Ad esempio, costruire case nZEB (Nearly Zero Energy Building), ovvero edifici ad elevata efficienza energetica, sicuramente già fa l’80/90% del lavoro.

 

Come ridurre il consumo energetico domestico acquistando elettrodomestici che rientrano nelle migliori fasce energetiche.

Devi sapere che da Marzo 2021 per uniformità alla legge europea molti elettrodomestici hanno cambiato nomenclatura della classe energetica. Ciò puoi riscontrarlo per elettrodomestici come la lavastoviglie, l’asciugatrice, la lavatrice e altri.

Certo, acquistare elettrodomestici che rientrano nelle migliori fasce energetiche ti costerà qualche centinaia di euro in più, ma sicuramente vedrai la spesa ammortizzata sul risparmio che riscontrerai in bolletta!

Una volta che hai fatto questo primo e fondamentale step, ecco una lista di consigli veloci da inserire nella tua quotidianità:

  • utilizza multiprese da spegnere ogni volta che non utilizzi elettrodomestici ed elettronica oppure racquista le prese intelligenti.
  • Spegni sempre la luce in giro per casa.
  • Non lasciare i caricabatterie in carica lì a penzolare tutto il giorno
  • Dipingi le pareti dei vari ambienti di tonalità chiare, in modo da sembrare più luminose e ricorrere per più tempo alla luce naturale.
  • Per l’asciugatrice scegli di lasciare i capi leggermente umidi.
  • Non fare ogni mese la pirolisi del forno! Cerca di essere parsimoniosa/o e farla due volte all’anno.

Sfatiamo qualche mito

 

“Io lavo i piatti a mano così risparmio corrente”

 

In mobilificio, durante la consulenza, spesso sentiamo questa frase. Ok, può piacerci o meno, ma devi sapere che non è così! Lavare i piatti a mano significa sprecare il 70% circa in più di acqua e il doppio dell’elettricità! 

Se vuoi guadagnare tempo, soldi e salute, sfrutta la lavastoviglie a pieno carico e ricorri al programma di lavaggio eco. Quest’ultimo permette di lavare egregiamente le stoviglie (eccezion fatta per quelle moooolto incrostate) e di ridurre il consumo energetico domestico e l’impatto sull’ambiente. Oltre al programma eco, evita anche l’asciugatura ad aria calda. Piuttosto ricorri alla natural maniera, ovvero lasciando aperto lo sportello!

In questo modo ridurrai del 40% il consumo rispetto ad un ciclo completo.

 

 

“il lavaggio ecologico della lavatrice non lava bene il bucato”

Non è affatto così! Provare per credere.

Io lo uso ogni santo giorno e sono stra-soddisfatta (le mie tasche e l’ambiente ringraziano). L’unica nota dolente è la durata del lavaggio che si aggira intorno alle 3/4h; però sono del parere che possiamo ottimizzare il tempo facendo altro.

Pensa alle nostre nonne che dovevano ogni giorno lavare A MANO tutto il bucato, bhé quella si che era una faticaccia immane. Oggi, possiamo delegare questo preziosissimo e indispensabilissimo elettrodomestico pur attendendo un po’ di tempo in più.

Lo so che ti starai chiedendo: “Com’è possibile che il lavaggio dura di più e quindi si risparmia? Non dovrebbe essere il contrario?”

Ora ti spiego subito perchè si risparmia col lavaggio eco: quando ricorriamo a questo programma, la nostra lavatrice si riscalda più lentamente e permette di lavare i capi a temperature più basse. Tutto questo va ovviamente ad impattare positivamente sul consumo finale che è di circa il 50% in meno rispetto ad un normale programma di lavaggio.

Inoltre, evita di inserire la centrifuga (o riducila di un bel pò!) così non dovrai stirare ogni cosa e potrai concederti il lusso di usare il ferro da stiro solo una volta a settimana (membri familiari permettendo!)

 

 

“ho le luci a led quindi anche se lascio accesa la luce, non spendo molto”.

Nì. Avere le luci a led e a risparmio energetico sicuramente è un qualcosa che dobbiamo assolutamente scegliere come tipologia di lampadina, però il consumo dipende anche da quante illuminazioni domestiche abbiamo e di quanto tempo le teniamo accese. Avere un’attenzione maggiore significa prestare attenzione anche nello spegnere un’abatjour che effettivamente è inutile che stia lì, accesa.
Cerca di sfruttare per più tempo la luce naturale e accendi solo ed esclusivamente lampade che ti servono in quel preciso istante.

 

 

Per concludere

 

In questo articolo ti ho illustrato molto velocemente come ridurre il consumo energetico domestico e quindi l’impatto sul nostro Pianeta. Oltre a questi consigli di “vita vissuta” ricorda di leggere attentamente il libretto d’istruzione dei singoli elettrodomestici (si, esiste davvero e non serve solo per abbandonarlo in qualche cassetto). All’interno troverai informazioni utili come il consumo dei singoli cicli di lavaggio, l’impatto sull’ambiente ecc ecc.

Credo che sia diventato ormai fondamentale non solo essere sostenibili, fare scelte che riducano sempre più il nostro impatto ambientale e provare a lasciare ai nostri figli/nipoti un mondo vivibile. Non possiamo più rimediare e rimandare. Fallo per te, per le tue tasche e per le non più così future generazioni.
Ognuno, ogni giorno, nel proprio piccolo può fare la differenza.

 

Tu vuoi prendere parte al cambiamento?

 

 

 

 

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