Buona della nostra vita casalinga è trascorsa sui tanto cari e amati divani o poltrone. Fugaci pisolini, feste e rimpatriate, la lettura di un buon libro, un pasto veloce, un programma televisivo e un incontro sportivo a lungo atteso: quante attività svolgiamo intorno a questi due mostri sacri della casa. I nostri beneamati sono inevitabilmente esposti a ‘gravi rischi’: sporcizia, unto, macchie, peli, polvere, sono dietro l’angolo.
Come riportare il divano all’antico splendore? Esistono rimedi naturali?
La pulizia di un divano risponde innanzitutto alla tipologia di tessuto d’arredo impiegato, ma nella miriade di metodi della donna – tutti perfettamente ecologici – non scarseggiano di certo le soluzioni. Non sempre però è così immediato conoscere come pulire o lavare determinati elementi: nel caso del divano va messo in conto che si tratta di un arredo complesso, costituito da varie parti e rivestito solitamente con materiali particolari, che, come accenavo, esigono trattamenti separati, con l’unico fine di eliminare sporco, polvere e acari, ma senza recare danno a tessuti e imbottiture.
Per apprendere come pulire il divano nel modo esatto, occorre distinguere i divani innanzitutto per rivestimento:
Tessuto (il pratico cotone oppure le più delicate lana e seta o ancora il classico velluto)
Microfibra
Pelle o cuoio
Ecopelle
In secondo luogo occorre sapere se il divano in questione è sfoderabile oppure no.
Divani in tessuto
Tessuti come lino, cotone e velluto richiedono una livello di pulizia abbastanza semplice, sebbene richiedano una certa accortezza sul colore.
In primis verifichiamo se il divano in questione sia sfoderabile o meno. Se sì, l’operazione sarà davvero semplice: basta lavare il rivestimento in lavatrice considerando le indicazioni riportate sull’etichetta. Se invece non è sfoderabile sarà necessario lavarlo a secco. Andrà impiegato un panno e un sapone neutro privo di candeggianti ottici in quanto i comuni detersivi contengono degli sbiancanti che alternano i colori.
In caso di macchie particolari tornerà utile una schiuma detergente spray procedendo con lo shampoo a secco che applicato non troppo energicamente. Conclusa questa operazione non resterà che sbarazzarsi dei residui con l’aspirapolvere.
Ma esistono anche rimedi naturali. Liberata la superficie del divano da briciole, peli di animali e qualsivoglia altro elemento tramite una aspirapolvere, spazzato il divano, si procede realizzando un detergente a base di acqua tiepida, un bicchiere di succo di limone ogni due litri d’acqua e due cucchiai da cucina di bicarbonato. Dopo aver testato la resistenza della tinta su una parte nascosta del tessuto, si inzuppi un panno morbido in microfibra nella soluzione passandolo sulle macchie più ostinate. Il bicarbonato favorirà lo scioglimento dello sporco incrostato, mentre il limone avrà un effetto neutralizzante per batteri e acari. E proprio per allontanare acari e tarme, un’ultima passata con un panno di cotone, su cui versare una decina di gocce di tea tree oil oppure di eucalipto, di certo non guasterà: entrambe le essenze sono poco care da questi fastidiosi animaletti, spesso portatori di allergie. Per liberarsi dalla formazione di aloni post-pulizia, perfetto sarebbe accelerare l’asciugatura delle parti umide con un phon.
Divani in pelle ed ecopelle
I divani in pelle ed ecopelle, sebbene più soggetti ai segni dell’usura, sono mediamente semplici da lavare, in quanto l’assenza di fibre sulla superficie riduce di molto la possibilità che delle macchie possano trattenersi definitivamente incrostate, rovinando così la bellezza del salotto.
Divani in pelle
Occorrerà un panno imbevuto nel latte scremato e nell’acqua – mescolati in proporzioni uguali – con il quale massaggiare delicatamente sulla superficie da pulire. Se lo sporco fosse ostinato un tentativo andrà fatto con una soluzione a base di acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Si potrà impiegare anche un panno in microfibra e del latte detergente, quello utilizzato per struccarsi, strofinando piano il panno precedentemente bagnato con il latte detergente sul vostro divano. In conclusione risciacquare il panno e ripassarlo sulla superficie per eliminare l’eccesso del prodotto.
Pulire il divano in ecopelle
Quando il divano è in ecopelle smacchiarlo è un gioco da ragazzi: bagnato uno straccio con della semplice acqua lo si passerà su tutta la superficie. In seguito sarà asciugato interamente con una pezza asciutta al fine di evitare che la superficie si annerisca. Se è particolarmente macchiato consentito è l’impiego dell’alcol, applicandone poco sulla superficie da trattare e strofinando delicatamente con un panno.
Anche in questi due casi non mancano rimedi naturali. In primis essenziale sarà aspirare adeguatamente il mobile per rimuovere polvere e briciole. Per rendere igienica la superficie si spargerà della polvere di bicarbonato, da lasciare in applicazione una decina di minuti per poi raccogliere sempre con l’aspiratore. Fatto questo, si imbeva un panno in microfibra in una soluzione di acqua e aceto bianco – mezzo bicchiere d’aceto ogni litro d’acqua – e lo si passi su tutta la superficie. Per evitare il rischio acari e tarme, sebbene queste ultime siano meno presenti su pelle ed ecopelle, si passi quindi uno straccio morbido con essenza di eucalipto, tea tree oil, menta o agrumi. La fase d’asciugatura sarà pressoché immediata perché normalmente la pelle non è assorbente e, ovviamente, anche per la resistenza del colore vi saranno meno rischi rispetto ai normali tessuti.
Divani in alcantara e divani in microfibra
L’alcantara è un tipo di materiale molto delicato e occorre pulirlo con la massima cura. Se il divano è sfoderabile lavatelo in lavatrice seguendo le indicazioni riportate sull’etichetta e in ogni caso con un tipo di lavaggio che non superi i 30°. Se non è sfoderabile, togliete tutti i residui con un’aspirapolvere che abbia il beccuccio con le setole morbide. Sulle macchie agite con un panno inumidito in acqua tiepida e ben strizzato.
Infine per rimettere a nuovo un divano in microfibra occorrono semplicemente un’aspirapolvere con beccuccio a setole morbide e un buon detergente. Passate l’aspirapolvere su tutta la superficie del divano e successivamente passateci sopra un panno imbevuto con dell’acqua e del detergente delicato.
Per le pulizie di tutti i giorni (o quasi!), gli accorgimenti sono meno faticosi:
- Per il tessuto e la microfibra, passare frequentemente l’aspirapolvere
- Per la pelle passare un panno morbido inumidito con sapone di Marsiglia