La legge di bilancio ha prorogato il Bonus mobili 2022 non solo per l’anno in corso ma fino al 2024, prevedendo però un calo dell’importo: se il bonus mobili 2021 era pari a 16 mila €, per il 2022 rappresenterà 10 mila € fino a diventare 5000€ per il 2023 e il 2024.
Come funziona il BONUS MOBILI 2022
Per rientrare in questo bonus, per prima cosa, bisogna acquistare mobili ed elettrodomestici di classe energica A. Nella dichiarazione dei redditi bisognerà inserire le spese sostenute e potranno usufruirne solo coloro che contribuiranno al recupero del patrimonio edilizio esistente, ovvero alla ristrutturazione degli immobili.
Una volta scelto l’arredamento, dovrai conservare:
- l’attestazione del pagamento
- le fatture di acquisto dei beni o scontrino con il codice fiscale dell’acquirente insieme alla natura, quantità e qualità dei beni acquistati
Come sfruttare il Bonus Mobili 2022
Come ci dice la stessa Agenzia delle Entrate, è importate che la stessa persona che ha richiesto la ristrutturazione ad una impresa dovrà essere intestatario del contratto d’acquisto di mobili ed elettrodomestici; infatti, se un coniuge sostiene le spese della ristrutturazione e l’altro per l’acquisto di mobili, il bonus non verrà rilasciato a nessuno dei due.
Il Bonus interessa le singole unità immobiliari oggetto di ristrutturazione, perciò se il contribuente esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari, potrà richiedere sulle singole abitazioni di ricevere il bonus.
Ricordiamo che per il Bonus Mobili 2022 non è possibile richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito, ma si può optare solo per la detrazione nella dichiarazione dei redditi.
Il pagamento va effettuato tramite bonifico o carta di debito o credito.
Per concludere
Se stai già ristrutturando casa o stai pianificando di farlo, puoi approfittare di questa agevolazione.
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